sabato 30 luglio 2016

Bici BdC Pian di san Nicolao (Moncenisio) - Plan du Lac (loc. Bellecombe Termignon) Haute Maurienne (F) 30 Luglio 2016

Foto Bici bdc Plan du Lac 2016

Dal racconto dell'OrcoBee

E' l'ultimo fine settimana di luglio, per domenica le previsioni non sono granchè, molti orchi sono impegnati nelle più svariate attività che la natura ci può proporre...che si fa?
Propongo a Gabriella alias Orco730 la riedizione di un giro in bici da corsa che avevo fatto qualche anno fa con amici ciclisti; la salita al Plan du Lac, splendida località montana nella Haute Maurienne, dai cugini francesi, oltre il Moncenisio.
Allora ero sicuramente meno allenato di adesso ma ricordo una salita con pendenze di tutto di rispetto che porta ad uno degli altopiani alpini più belli che avessi mai visto, con annesso rifugio.
Orco730 non si fa di certo pregare e ci troviamo puntuali a Rivoli il sabato mattina, destinazione Piana di san Nicolao, dove abbiamo deciso di fissare la partenza. Su per le rampe del Moncenisio incrociamo parecchi ciclisti, la giornata e bella anche se meteoFrance parla di possibili temporali sulle montagne di confine già nel pomeriggio.

Parcheggiata la macchina, alle 9:15 siamo in sella ed affrontiamo le scale del Moncenisio e poi approdiamo al Plan de la Fontanette dove facciamo tappa per un caffè. Dopo aver sventato il tentativo maldestro del barista di fregarci con il resto (Ehi ragazzo!! Orco730 mica per caso!) ci fiondiamo giù verso Lanslebourg (e pensiamo che dovremmo comunque rifare la strada di ritorno nel pomeriggio...in salita!).

Svoltiamo poi a sinistra in direzione Termignon dove, qualche centinaio di metri prima dell'abitato, si stacca una stradina che conduce a Bellecombe – Plan du Lac (il cartello dice 12 km ma in realtà sono quasi 14). La strada in effetti sale abbastanza decisa, non si tratta di pendenze proibitive ma spesso si assapora il 10% e comunque si viaggia sempre intorno all'8%. Ma la vera piaga del giorno non è tanto la salita quanto il terribile assalto di centinaia di noiosissime mosche! Attratte dall'emissione di notevoli dosi di anidride carbonica / sudore, ci accopagnano per tutta la salita, un vero e proprio strazio!. Al dodicesimo km la salita non è ancora conclusa, il cartello era in effetti traditore! Io mi ricordavo un bel pianoro negli ultimi tre km ma in effetti è vero che i  ricordi delle fatiche si eliminano, mentre si tende a ricordare più facilmente l'appagamento della conquista. La strada sale ancora per un km e mezzo circa mentre sono solo gli ultimi 300 metri a farci rifiatare!
Ma tant'è, siamo arrivati, il posto è bello come me lo ricordavo ma il cielo oggi è sporcato da nuvoloni grigi che incombono sulla cornice delle montagne tutte intorno al rifugio.

Ci rifocilliamo e dopo una mezz'ora di sano “svacco” inforchiamo nuovamente le bici per far ritorno alla macchina. Fino a qui sono 45 km e 1500 metri circa di salita. Dopo la bella discesa ci aspetta il ritorno a Lanslebourg e poi la risalita al Moncenisio per accumularne altri 900 circa.
Nel frattempo il grigio è sempre più esteso e comincia a cadere una leggera pioggia. Acceleriamo il passo per cercare di evitare la doccia. Sulla salita del Moncenisio tutto sommato è una condizione che ci avvantaggia. Sono le 14.30, sotto il sole cocente avremmo certo patito maggiormente.
Arrivati al colle l'Italia ci accoglie nuovamente con il sole! Affrontiamo il lungo falsopiano che costeggia la diga e ci buttiamo a tutta verso la macchina che si trova su uno spiazzo dove ci dobbiamo far largo in mezzo a una ventina di scatenati motociclisti. Alla fine abbiamo accumulato quasi 2500 metri dislivello in 90 km scarsi...niente male!
W le salite! W Gli Orchi!

Nessun commento:

Posta un commento