Sulle tracce dello Squalo.
Gli Orchi Trailers Asd sez. Bike - Cacciatori di Colli cicloturistica Vinadio-->Vinadio
Il percorso 160km 4100D+
- Partenza Vinadio 900 slm ore 6.30
- Colle della Lombarda 2350slm dopo 21km e 1450D+
- Isola 2000(francia) 900slm dopo 26 km
- St-Etienne de Tinèè 1130 dopo 55km
- Colle della Bonette 2715 slm dopo 79 km e 3265D+
- Le Condamine Chatelard 1230 slm dopo 107km
- Colle della Maddalena 2000 slm dopo 128km e 4000D+
- Arrivo Vinadio 900slm dopo 160km e 4100D+ ore 17.00
Dal racconto dell'OrcoBee

Sono le 6.30 di uno splendido mattino in Valle Stura, l’aria è tersa e frizzantina, dopo aver arrangiato una colazione al volo, le bici sono a posto, si va.
Facciamo 200 metri per uscire dal paese ed imboccare la statale, vedo fontana che provvidenzialmente mi ricorda che ho lasciato le borracce in macchina!. La fortuna è stata dalla nostra parte, 160 km senza acqua a portata di mano sarebbe stato veramente impossibile.
Il meteo è per più di metà percorso assolutamente perfetto. Affrontiamo la prima salita con il fresco della mattina. La strada all’inizio sale decisa incastonata nel fondo di una valle bellissima e aspra. Oggi mi sembra meno dura di un mese fa quando venimmo con gli Orchi Camola, 730 e Ciccillo per vedere il giro d’Italia, di sicuro è meno affollata! Sorpassiamo ogni tanto alcuni pellegrini che hanno come obiettivo il famoso santuario di Sant’Anna, cui molta gente è devota, da queste parti vedi link cammino di Sant'Anna. Più tardi siamo raggiunti da altri 5 ciclisti della Val Varaita che faranno lo stesso nostro percorso e con cui ogni tanto ci incrociamo.
In due ore e mezza siamo in cima. Tempo di una foto, un morso di torta “made in Pino” e siamo pronti a tuffarci sulla lunga discesa verso la cittadina di Isola. Da lì ci attende un trasferimento su falsopiano di una quindicina di km lungo il fiume Tineè per arrivare al paese di Saint’Etienne, base della seconda salita di giornata, la Bonnette.

Anche il meteo continua a graziarci, c’è un bel sole caldo non opprimente, l’unico problema sono alcune raffiche di vento sull’ultima parte della salita.
Per le 13 circa siamo in cima, altri viveri , indossiamo l’antivento e giù, verso Jausiers, base per l’ultima rampa di giornata.

Alle 16 circa arriviamo al colle della Maddalena, mancano adesso poco più di 30 km, ma sono tutti in discesa, fino ai 900 metri di Vinadio., complice il sole, tornato a scaldarci si cominciano a stampare sul viso sorrisi di soddisfazione e compiacimento. Ormai ci siamo, l’impresa è compiuta, siamo distrutti ed affamati come lupi ma la Vinadio-Vinadio è fatta!
W Gli Orchi
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