Sito 150-smiles
Sito Cacciatori di Colli
Dal racconto dell'OrcoMami
Era il giugno del 2018 ed in questi giorni stavo pedalando con Raffa al Tuscany trail.
Siamo a giugno 2019 e cosa c'è di meglio che poter ripetere una esperienza simile ma in terra nostrana, partendo addirittura in bici da casa !
Ed eccomi infatti alla partenza ad AVIGLIANA del 150 S-Miles egregiamente organizzato da Ciclocentrico, oramai anima piemontese di questa disciplina di bike gravel, che abbiamo conosciuto in una serata in sede da noi Orchi.
La pubblicità dell'evento recita: IL PIEMONTE COME NON LO AVETE MAI VISTO, e posso davvero confermare a posteriori che è cosi': sfido chiunque a conoscere questo percorso .Davvero chapeau agli organizzatori.
In verita' mi ero iscritto alla versione “adventure” più lunga sia per km che dislivello , ma i miei due soci si sono infortunati, e non me la son sentita, memore della esperienza felice in due del TUSCANY, di affrontare in solitudine almeno quattro giorni di bike. Perchè sinceramente il bello di queste avventure è anche la condivisione della fatica, delle emozioni ,del sentirsi uniti in passioni comuni.
Quindi son al via della versione gravel : 230 km con piu' o meno 1600D+ tra Torinese e Roero.
Il via alle 8 dell' 8 giugno con partenza goliardica che ben presto cede il passo ad una andatura non certo da passeggiata.
Come sapete la particolarità di questi eventi è di avere una traccia rigorosamente off road pre-caricata sul gps posizionato sul manubrio della bici e dell'obbligo di seguirne lo sviluppo fino alla fine.
Si parte e subito si lambisce il lago grande di Avigliana e poi il piccolo, percorrendo il sentierino lato destro del lago e poi via verso Sangano, Borgaretto. Entriamo nel parco naturale di Stupinigi e poi iniziamo lunghi tratturi fino a Carignano. Il sole oramai scalda molto e nelle piane di Villastellone l'afa ci avvolge. Passano i chilometri e stiamo entrando nel Roero e qui iniziano bei tratti di salita che fortunosamente sono pedalabili vista la assenza di fango. Percorriamo uno dei più fitti e famosi castagneti della zona per arrivare verso Santo Stefano Roero. La cima Coppi è il Santuario dei Piloni a quasi 400mt di quota, che sovrasta Monta' d'Alba, dove mi fermo per la notte.
Il giorno seguente la pioggia ci benedice alla partenza ma poco male almeno fà piu fresco!.
Il fango aumenta un pò causa la perturbazione della notte e dobbiamo fare molta attenzione a non “ sghisciare” con le bici cariche causa il bike paking. Transitiamo tutto intorno alla fitta boscaglia del Lago della Spina e poi giù a Pralormo, con il suo famoso castello sede della manifestazione Messer tulipano.
Di qui in avanti la pianura la fa da padrone ma è un andare leggiadri, sereni ,con rapporti dolci,immersi in una pianura di campi di grano e di papaveri che non ci sembra aver mai conosciuto anche se a due passi da Torino . I nomi dei paesi che lambiamo sono straconosciuti( Poirino, Cambiano, Tofarello ,Moncalieri) ma arrivandoci sempre da strade sterrate o anche da semplici tracce di sentiero tra i prati, ogni volta ci pare di entrare in paesi sconosciuti, salvo poi riconoscere una strada o una rotonda che ci riportano la memoria di quando gia' siamo passati in auto !
Al castello di Moncalieri incontriamo l'ultimo dei 4 chek point con timbro e firma da apporre sulla nostra Carta di Viaggio che attesta il nostro passaggio e l'aver seguito la traccia.
Ora si va verso Torino, poi tutto il lungo Po fino a San Mauro per poi dirigerci a Venaria ed entrare nel parco della Mandria. Un ultimo tratto ancora da Givioletto, Alpignano e poi eccoci al traguardo ad Avigliana., dove veniamo accolti dal festoso applauso degli organizzatori e subito segue la foto di rito.
Altra esperienza archiviata con la consapevolezza che se si ama il trail e la natura, anche questo modo di viaggiare in bici fa vivere momenti di gran sintonia con la natura, lontano dall' asfalto, dagli automobilisti che non ti rispettano e dal bitume sempre piu' dissestato delle nostre strade.
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