Foto Ultra Trail Barbaresco Barolo 2014
Classifica Ultra Trail Barbaresco Barolo 2014
Video Ultra Trail Barbaresco Barolo 2014
Sito Ultra Trail Barbaresco Barolo
Dal racconto dell'OrcoPinoR
Preludio
Giugno 1974 Narzole(Cn) ,presso Villaggio della Gioa dei Padri Somaschi
Padre Ruffino : Allora quest'anno alle olimpiadi interne con quale specialita ti cimenti?
OrcoPinoR : Sui 200 metri padre, voglio vedere se sono veloce come Mennea.
Questi i ricordi che mi sovvengono con l'iscrizione all'evento.
Si perchè in Langa ho trascorso quattro anni della mia adolescenza, presso il collegio dei Padri Somaschi in quel di Narzole(Cn).
Ricordi vivissimi;
- Il Monviso sempre sullo sfondo, come una cartolina.
- I boschi e le rive che scendono giù verso il Tanaro e le liane fumate di nascosto negli antri più forestosi.
- Le passeggiate a Cherasco a saccheggiare gli alberi carichi di ciliege.
- Le nebbie autunnali ed i freddi inverni.
Premessa
L'iscrizione al Trail del Barbaresco Barolo, avvenuta per caso essendo arrivato tardi all'iscrizione del Trail del Monte Soglio.
Avevo atteso troppo per il Soglio cosi che Venerdì 23 Maggio 2014 ho trovato le iscrizioni chiuse anche se non erano stati raggiunti i mille pettorali a disposizione cosi come da regolamento TMS.
Ho optato per il Trail in Langa confidente nelle temperature non elevate di questa primavera inoltrata.
L'evento
Il là all'iscrizione l'ho ricevuto dall'OrcoClaudio che per primo ha deciso di intraprendere questo trail di 50 km e 1500D+ ; tra sentieri, vigne, boschetti, guadi, salite e discese.
Il percorso attraversa i territori di ben quattordici comuni delle Langhe (Barbaresco, Neive, Treiso, Trezzo Tinella, Castino, Borgomale, Benevello, Lequio Berria, Albaretto Torre, Rodello, Sinio, Serralunga d'Alba, Castiglion Falletto e Barolo.
Difficile raccontare della bellezza di questo territorio vi rimando a scrittori più preparati del sottoscritto come Beppe Fenoglio e Cesare Pavese.
Sullo stesso tracciato si e' svolto il 22 Maggio 2014 la tappa a cronometro del Giro D'Italia.
L'associazione organizzatrice è la Triangolo Sport che già organizza in autunno l' Ecomaratona del Barbaresco e del tartufo bianco d'Alba e vi segnalo anche questa come una manifestazione da non perdere.
I centoventi pettorali messi a disposizione sono stati raggiunti anzitempo e bruciati da atleti arrivati da tutto il Piemonte e da altre sette regioni italiane.
Pacco gara strepitoso
- costo gara 30euro
- maglia tecnica ... ma per davvero
- due bottiglie una di Barolo ed una di Barbaresco
- biglietto per la visita gratuita del museo del vino
- trasporto con bus a Barbaresco(Cn) per la partenza
- caffè offerto alla partenza
- docce calde
- Tajerin Party con Tartufo
La gara
Dopo una sveglia antelucana alle 4.15 a.m. arriviamo a Barolo alle 6.30 giusto in tempo per ritirare il pettorale, cambiarci e fiondarci su uno dei due pulman che ci porteranno in 20 minuti a Barbaresco (Cn) dove avverrà la partenza.
Centoventi i partenti, molte le persone che conosco e volentieri dopo la firma su un grande cartellone, scambiamo quattro chiacchere.
Alle 8.10 la partenza, si aspettava il minuscolo elicottero (quelli che danno gli antiparassitari alle vigne) per farci riprendere e fotografare.
La partenza molto particolare; si gira sulla collina di Barbaresco verso il Tanaro per poi risalirla dal lato della rocca e ripassare ancora una volta dal via.
I 50 chilometri sono molto veloci e per veri maratoneti.
Si alternano le strade asfaltate, i sentieri tra le vigne, il bosco langarolo umido ed intricato, i noccioleti della famosa nocciola Tonda Gentile che ha fatto la fortuna della Ferrero dolciumi SPA.
Si procede di corsa tra cascine sparse, borghi medievali, fondo valli con piantagioni di pioppi.
Ottima la dislocazione dei ristori, perfetta la segnalazione del percorso che reputo non semplice vista la miriade di bivi in queste zone ad alta densità abitativa.
Il fondo del terreno è ideale dopo le piogge dei giorni scorsi, ne duro ne molle.
Il meteo perfetto per la prima parte della gara con le nuvole che coprivano il sole e che ci hanno evitato l'eccessivo calore.
Nella seconda parte della gara il sole si è fatto prepotente, erano già le 13.00, il caldo ha messo a dura prova tutti nonostante i soli 24 gradi.
Non oso immaginare il meteo nel caso di un Giugno a 30 gradi...o il terreno fangoso in una giornata di pioggia sulle colline langarole...ma se ci saranno altre edizioni ne saranno raccontate delle belle.
Tajarin Party
Il miglior terzo tempo di tutte le manifestazioni a cui ho partecipato, udite udite:
- Tagliarini fresci al burro o ragù
- tomino albese sulla piastra con tartufo bianco
- uovo all'occhio di bue con tartufo bianco
- macedonia di frutta
- birra o vino
Nessun commento:
Posta un commento