Dal racconto dell'OrcoIng
Gita classica di altri tempi in val Chisone. Gita anche trascurata per il forte spostamento che presenta.
Ci attende la traversata della Fea Nera con partenza dalla
Val Chisone, Pragelato e Val Troncea.
11 Volontari ed anche
un poco forzati dello scialpinismo si
danno appuntamento nel gelo del mattino
di Pragelato a -15° all’imbocco della Val Troncea a circa 1600 mt.
Meta ambiziosa la traversata della Fea Nera da
Pattmouche con discesa su
Fenestrelle(1130).
Sarà per l’età avanzante, ma vista la lunghezza della gita,
è stato deciso di approfittare della seggiovia di Pragelato per raggiungere più velocemente la zona del Clot
Della Soma a circa 2000 m ..Non
abbiamo fatto però i conti con il personale della biglietteria che impegna
veramente la nostra pazienza e ci fa perdere un sacco di tempo in
burocrazia(Anche quì!).
Comunque in qualche modo semicongelati da un seggiovia che
si ferma spesso, raggiungiamo la
stazione di arrivo e finalmente il Sole. A questo punto dirigendosi verso il
nuovo rifugio alla partenza degli skilift, e seguendo le piste da sci in un grande conca
nevosa puntiamo verso l’ultimo
skilift in disuso a sinistra del
Morefredo. Sopra questi ci attende infine il colle del Pis, quota 2612,
importante valico estivo sulla dorsale
della val Troncea , e giusto in faccia all’Albergian ed alla Fea nera.
Fin qui saliamo su pendii dolci e perfettamente sciistici. Ottima traccia,
pendenze limitate ci permettono di gustare questo meraviglioso paesaggio. Anche
la neve si presenta decisamente farinosa e leggera.
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