Video GF Fausto Coppi 2018
Video Tracciato GF Fausto Coppi 2018
Classifiche GF Fausto Coppi 2018
Dal racconto dell'OrcoPinoR
Preludio
Già con l'OgreDoctor nel Gennaio 2017 si parlava di partecipare a questa ormai storica Granfondo del Nord Ovest D'Italia.
Il 12 Luglio 2017 con OrcoNevruz andiamo a visionare la salita della Fauniera (come i Pro) e ne rimaniamo entusiasti. In particolar modo di tutta la Valle Grana, del santuario di CastelMagno e degli ultimi km che portano al Pian dei Morti ed al Colle Fauniera.
Deciso, nel 2018 ci saremo anche noi alla 31° edizione della GF Fausto Coppi.
Voleremo come Aironi.
Il Percorso
A vederlo sulla carta sembra abbordabile. Due salitine, il mostro (Fauniera) ed un ultino colletto prima dell'arrivo tutto in falso piano negativo. Che vuoi che sia.
Ma mettici, il caldo di Luglio, i primi 43km di piattume ai 35km/h di media, le pendenze sempre sopra 8%, e la bollita del ciclista è servita
In un sol giorno si attraversano le valli:Varaita, Mala, Maira, Grana, Stura, Gesso.
Una cavalcata pazzesca. Ma per godersela occorre arrivarci ben preparati.
Personalmente ci arrivo, segnato, dopo una Sportful Dolomiti Race del 17 Giugno 2018
Sabato 7 Luglio 2018 Vigilia della GF Fausto Coppi
Prenotiamo già a Novembre 2017 presso il B&B Eremes a 2km da Piazza Galimberti dove è sita la location della GF. Di nuova costruzione questo B&B. Esoso il prezzo, 105Euro a testa in una camera tripla(per carità pulita spaziosa ma senza aria condizionata). Con l'aggiunta di 7euro per il garage e 20Euro per usufruire della doccia post gara. Pagamento in contanti senza POS. Giudicate voi.
Arriviamo in una bollente Cuneo alle 15.00 di Sabato. Passeggiata di 2km fino in piazza Galimberti per il ritiro pettorale e cena alla pizzeria Capri in piazza del Seminario. Il menù, quasi del ciclista, prevede: Pasta aglio e olio, pollo alla piastra, patatine fritte e birra a volontà. Avevo premesso quasi del ciclista.
Domenica 8 Luglio 2018 GF Fausto Coppi 31° edizione
Serata passata a guardare alla TV i quarti di finale del Mondiale di Calcio in Russia (Russia-Croazia). Poi il sonno non arriva e si dormicchia alla bell'e meglio.
Colazione superba preparata dai gestore del B&B. Complimenti.
Trasferimento in bici in piazza Galimberti. Tutti indossiamo, obbligatoriamente, la maglia della manifestazione che era presente nel pacco gara. Il mondo dei GranFondisti è diviso su questa scelta obbligata. Alle 7.00 la partenza puntuale della GF. Nessun Gap, forse tre minuti prima che si passasse sotto il pallone della partenza.
Appena usciti da Cuneo ecco subito il, tristemente noto ponte Nuovo, dove le due distanze si dividono. A sinistra si procede per la medioFondo a destra per la GranFondo.
Da Cuneo a Brossasco si mena senza pietà. Arriviamo alla salita della ValMala con una media di 35km/h. Abbiamo già speso incenti energie. La salita di ValMala fa male.
Veloce e con buon asfalto(strada bitumata per l'evento, prima era una carrereccia) la discesa verso il colletto di Rossana e da cercarsi un trenino per poter portarsi a Dronero senza danni cosi da grimpare la simpatica salita della Piatta di Soprana. Splendido il Castello di Montemale abbarbicato sul medievale cucuzzolo.
Tecnica la discesa verso la Valle Grana. Sono le 10.40 a.m. penso di essere a buon punto. Ma finisco in pasto al mostro, la salita della Fauniera. Il caldo ci cuoce tutti, le pendenze spesso a due cifre.
Ma questa è la vallata più ricca paesaggisticamente. Conosciuta poichè qui si produce il famoso formaggio Castelmagno.
Condivido la scelta di chi ha fatto la MedioFondo. In effetti le salite di ValMala e Madonna del Colletto non ripagano con paesaggi eccelsi.
Gli Ultimi 6km con l'arrivo alla Fauniera, i più belli di questa GF. Ma attenzione alla discesa dal Colle Fauniera. Un nastro d'asfalto largo due metri circa senza protezioni e con curve ceche.
E quando è spazzato dal vento o con la pioggia pregate la Madonna del Ghisallo protettrice dei Ciclisti.
Anche oggi due interventi dell'elisoccorso per ciclisti andati, sanguinanti, rovinosamente per terra. Il limite dei 2600 iscritti fa onore all'organizzazione che permette di affrontare queste, tecniche, discese in sicurezza.
La salita della Madonna del Colletto da fare con le unghie e con i denti. Per gli ultimi 20km. da Valdieri a Cuneo, meglio cercarsi un gruppetto per procedere spediti all'arrivo posto sempre in Piazza Galimberti a Cuneo.
La medaglia di Finischer in plastica, unica nel suo genere, ci stupisce; mentre le bottiglie ghiacciate dell'Enervit, di acqua arricchita di NonSoBeneCosa, ci placano una sete dromedarica.
Nessun commento:
Posta un commento