Sito Scuola Alpinismo Motti
Che quelle rocce innalzantisi in forma di mirabile architettura, quei canaloni ghiacciati salenti incontro al cielo, quel cielo ora azzurro profondo dove l’anima sembra dissolversi e fondersi con l’infinito, ora solcato da nuvole tempestose che pesano sullo spirito come una cappa di piombo, sempre lo stesso ma mutevolmente vario, suscitano in noi delle sensazioni che non si dimenticano più. (Walter Bonatti)
Dal racconto dell'OgreDoctor
Dalla croce di vetta della Rocca di Perti, lo sguardo spazia lontano verso il mare, verso l’isola Gallinara.
La giornata è finita, siamo appena usciti da “il Vecchio”, una via storica di Finale Ligure(Sv).
Sette, otto tiri, ho perso il conto, belli e rilassanti (traverso a parte!), con Bruno come istruttore, davvero magistrale e didattico, e Simona come compagna di cordata.
Mentre guardo le ultime luci del giorno, alla felicità si mescola un sentimento di malinconia; è davvero finita, con quest’ultima arrampicata si conclude il Corso di Roccia della Scuola di Alpinismo 2015. E’ stata una magnifica esperienza e come sempre in questi casi, vorresti non finisse mai.
Tornare ad arrampicare dopo 30 anni non è stato semplice e l’arrampicata, purtroppo, non ha nulla a che vedere con lo sky running, se non condividere lo stesso ambiente, la montagna, il mio terreno di gioco preferito e una discreta preparazione fisica che non guasta.
La scelta della Scuola Motti è stato un caso fortuito. Sono capitato sul sito internet per caso, cercando i corsi di roccia disponibili nel circondario e quello della Motti, combaciava quasi alla perfezione con le date dei miei impegni di lavoro e familiari.
Quando, scaricando il materiale per l’iscrizione, ho letto che questa era subordinata ad un colloquio preliminare, mai più pensavo di essere selezionato.
Ed invece, eccomi qui, a ripensare alle splendide giornate passate insieme e a guardare con nostalgia le foto delle vie salite durante il corso, con le dita ancora doloranti, ma smaniose di ricominciare.
Dopo un’esperienza di questo tipo, la domanda spontanea è se avresti voglia di ripeterla: assolutamente sì! Alla Motti ho trovato un ambiente accogliente, rilassato, con istruttori di livello assoluto, che hanno cercato di trasmetterci con perizia, ma senza forzature, quanto necessario per praticare questo sport in sicurezza.
Niente esaltazioni, niente deliri mistici, ma molta concretezza e tanta, tanta simpatia.
Anche il fatto di trovarsi a chiudere la giornata insieme, in modo conviviale, ha contribuito a creare quella magia fra allievi e fra allievi e istruttori, che ha reso l’esperienza ancora più unica e indimenticabile.
Credo che la migliore pubblicità per il corso della Motti, sia il corso stesso! Provare per credere.
W la Montagna!
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