mercoledì 5 agosto 2015

Vola OrcoTruck

Non sento più nulla
per quell’attimo di eterno
e di infinito
in cui corro, salto e volo
tra la terra e il cielo. (Marco Botti)

Nella notte tra il 30 Luglio 2015 ed il 31 Luglio 2015 è venuto a mancare Mauro Francou il nostro OrcoTruck.
La causa un incidente sul lavoro, Mauro era dipendente di una ditta chimica di Grugliasco(To). E' rimasto ferito lo scorso 16 luglio dall’esplosione di un fusto contenente materiale chimico.
I funerali oggi 5 Agosto 2015. Tutti gli Orchi sono affranti e uniti nel dolore della famiglia.

La morte bussa sempre inaspettata alla nostra porta e quando a morire è un uomo nel fiore degli anni il dolore e lo sconforto è grande, immenso, lacerante…soprattutto per le persone care al cui affetto è stato strappato.
Penso al dolore di un genitore, per i quali siamo sempre bambini e da genitore mi auguro di non sopravvivere a mio figlio.
Penso al dolore di un coniuge, rimasto solo a crescere la famiglia, solo ad affrontare le peripezie della vita, solo con quei ricordi di attimi vissuti insieme, ancora più dolorosi adesso che l’amore di una vita non c’è più.
Penso al dolore di un figlio, a cui viene a mancare l’esempio, la guida, la forza e l’amore di un padre, nel momento in cui la vita si presenta con le sue sfide più grandi, in cui il ragazzo si trasforma in un uomo e lo fa, anche, guardando suo padre, a cui, inconsciamente e più di quanto non immagini, assomiglia.
Penso, infine, a me stesso e riconosco la mia fragilità, il mio nulla di fronte al mistero della vita e della morte, consapevole che non mi appartiene nemmeno un secondo e che nello spazio di un battito di ciglia, l’esistenza mia e di quanti mi circondano o da me dipendono, può cambiare definitivamente.
Capaci di imprese epiche, ma impotenti di fronte a “sorella morte”, come amava definirla San Francesco.
Come Lui mi piacerebbe esorcizzare la morte, guardarla in faccia e non averne paura, accettare la sua ineluttabilità e in forza di questo VIVERE ogni istante di ogni giorno come se fosse l’ultimo, non privando le persone care dell’amore di cui posso essere capace prima di non avere più l’occasione di poterlo fare.
Ciao Mauro,
per il poco tempo, troppo poco, che abbiamo condiviso su questa terra, ho riconosciuto in te un amico sincero.
Chissà, magari un giorno, correremo nuovamente insieme.


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