lunedì 26 maggio 2014

Escursione Cima Quattro Denti – Anello delle Grange Buttigliera dalla Val Clarea Giaglione(To) 25 Maggio 2014

Foto Cima Quattro Denti Val Clarea

quota partenza (m): 1100 slm
quota vetta (m): 2106 slm
dislivello: 1200D+


Dal racconto dell'OrcoCamola
"Hei ... buongiorno. Dove sei?"
"Ciao Andrea ....sono sul treno per Bologna. 13hh18mm!"
"Ale! Bravissimo...complimenti"
"Sono molto contento.  Bella esperienza... Dove andete oggi?"
"In Val Clarea ... se vuoi venire ti aspettiamo...ahahahah"
"Facciamo la prossima va..."



Dopo le belle notizie di OrcoJoak al Passatore 2014, io e OrcoPaolo partiamo per la Val Clarea.  L'idea è quella di salire, neve permettendo, al Col Clapier.
Arrivati alle otto alle Grange di Buttigliera le nuvole nere che incombono sulla direzione del colle ci fanno optare per Cima Quattro Denti risalendo il ripido vallone di Tiraculo.
Non corriamo ma viaggiamo a passo spedito e in breve siamo alla borgata omonima. Rimaniamo colpiti dalla bellezza del posto e facciamo conoscenza con Marco e Silvia che hanno lavorato alla ristrutturazione di alcune baite. Oggi è giorno di festa infatti stanno preparando i fuochi per preparare pizza e costine. Siamo immediatamente invitati. Facciamo quattro chiacchiere sul sentiero che stiamo per affrontare e Marco ci da alcune informazioni che ci torneranno preziose per chiudere il giro che abbiamo in mente. Ripartiamo colpiti dalle gentilazze ricevute e con l'idea di ripassare al ritorno per onorare l'invito.
Il sentiero continua ripido fino alle Grange Valentino (dove vediamo tre cervi) poi si biforca.
A destra continua per il Rif. Vaccarone (2750 slm), noi voltiamo decisamente a sinistra dove attraversiamo un ampio vallone prima della breve rampa finale. Nei paraggi ci fermiamo a vedere il Pertus di Colombano Romean, traforo lungo circa 500 mt che porta l'acqua dal rio Thullie sul versante Nord ai territori di Ramats sul versante Sud, scavato da Colombano Romean dal 1526 al 1533. Troviamo il cartello esplicativo ma l'ingresso è coperto dalla neve (info: it.wikipedia.org/wiki/Gran_Pertus).

Dalla vetta scendiamo utilizzando un sentiero recentemente risegnato che percorre la cresta della montagna fino alla Cappella Bianca (sec. XV). Prima della Cappella troviamo la deviazione  che con un disagevole traverso ci riporta alla borgata di Tiraculo.
Non facciamo in tempo a togliere gli zaini che abbiamo in mano un bicchiere di vino e dei crostini al pomodoro. Una trentina di persone ci accolgono come se ci conoscessimo da sempre. Un signore suona la fisormaonica altri due sono vestiti da frate, uno di questi si fa chiamare Fra-Poco.

Si ride e si scherza con la cordialità tipica delle persone di montagna. Il bicchiere è sempre pieno, "Da dove venite? Tornate quando volete. Venite con gli amici a camminare e noi vi prepariamo una merenda...".
Io e Paolo non sappaimo se siamo più commossi o più ubriachi ... la seconda.
Comunque Marco insiste per farci entrare in casa a mangiare ma per non essere invadenti  preferiamo rientrare. Ci salutiamo con una foto ricordo e scendiamo l'ultimo tratto di sentiero
che ci riporta all'auto.  Oggi il sole lo abbiamo appena intravisto ma a scaldarci ci hanno pensato la gratuità e la gentilezza di perfetti sconosciuti. Che dire, in montagna ti succede sempre qualcosa di bello.
W Marco e Silvia
W gli Orchi


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