giovedì 15 agosto 2013

SIERRE ZINAL – LA COURSE DES CINQ 4000 11 Agosto 2013

Foto Sierre Zinal 2013 (OrcoJoak)
Video TV Svizzera Sierre Zinal 2013
Classifica Sierre Zinal 2013
Sito Sierre Zinal
Sito Gli Orchi Trailers ASD

Edizione 2012 (foto e racconto OgreDoctor)

Dal racconto dell'OrcoJoak
Svizzeroo?? No……, ORCO!

È così che si presentava il nostro OrcoZoppo in trasferta in quel della Svizzera a tutti quelli che incontrava sulla linea di partenza della Sierre-Zinal 2013, ma, si sa, gli orchi sono orchi di natura.

Abbiamo deciso per questa avventura fuori confine un pò all’ultimo momento, senza programmarla troppo. In realtà, siamo stati agevolati dalla precedente esperienza dell’OgreDoctor e dal suo racconto pubblicato sul nostro Blog 2012

Cos’è la Sierre-Zinal: la gara dei cinque Quattromila (Bishorn-4153 m, Weisshorn-4506 m, Zinalrothorn-4221 m, Obergabelhorn-4063 m, Matterhorn-4478 m) che si possono ammirare dal punto più alto del percorso intorno al 25° km.
Una gara che, per il suo 40 anniversario, è stata trasmessa in diretta TV dall’emittente svizzera RTS Sport.
Una gara di richiamo internazionale in grado di allineare sul nastro di partenza campioni e campionesse del calibro di Gabriele Abate (recente campione europeo di corsa in montagna), Jornet Burgada Kilian, Wyatt Jonathan (attuale detentore del record della corsa) e la nostra Desco Elisa da Savigliano, vincitrice 2013.
Per quanto riguarda gli orchi, che dire: c’è l’abbiamo messa tutta. Soprattutto nel superare il primo kilometro verticale che, dopo alcune centinaia di metri dalla partenza si è presentato a noi come un vero muro. 5 km di salita per un dislivello di circa 1000 m che poi proseguiva appena meno ripido fino a Chandolin.
La nostra preoccupazione, forse esagerata, è stata quella di superare in tempo il cancello orario delle 3h e 15m, pena squalifica. In realtà abbiamo raggiunto il punto di controllo della Tiqnousa dopo 2h e 15m dalla partenza, con ampio margine di sicurezza.

Presso il ristoro dell’Hotel Weisshorn, tra le altre bevande, ci hanno servito dell’ottimo brodo caldo e salato che io e l’OrcoZoppo abbiamo puntualmente sputato nell’erba, optando poi per i più tradizionali integratori.
L’arrivo a Zinal, per quel che mi riguarda, è stato veramente commovente. Non mi era ancora capitato un tributo di entusiasmo e di tifo da parte del pubblico che ti accoglieva nell’ultimo rettilineo prima del traguardo come se fossi il vincitore della gara mentre ero solo uno che terminava la sua fatica dopo 5 ore di gara.

Complimenti alla partecipazione del pubblico e anche all’organizzazione impeccabilmente svizzera.

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