Classifica Cervino XTrail 2012
Sito Cervino XTrail
Nota:Le foto del Cervino sono state fatte dal Colle Superiore di Cime Bianche nell' Agosto 2004, durante il Tour del Monte Rosa.
Intervista all'OrcoLivio sul Cervino X Trail, 53km 3800D+.
-Questo del Cervino e' un Trail che promette grandi emozioni, visto che si corre sotto la Gran Becca, e considerate le pessime previsioni del tempo ,,, hai comunque deciso di partecipare....
Dopo il CRO-MAGNON avevo individuato questa gara come ultimo allenamento lungo in vista dell'UTMB, inoltre alcuni dei partecipanti delle passate edizioni me ne avevano parlato un gran bene (forse perche' faceva bello, visto che il panorama doveva essere sublime : io in 2 giorni non ho avuto l'onore di vedere sua maestà IL CERVINO)
- Come hai gestito la logistica per arrivare a Cervinia.
Premesso che la partenza e l'arrivo erano a Valtournenche e non a Cervinia ( da cui non siamo transitati nemeno in gara tenendoci sempre su tracce moreniche in quota), mi sono recato sul posto il venerdi' sera tardi con la famiglia in Camper.
-Valtournenche è un luogo prettamente turistico, l'accoglienza degli autoctoni e dell'organizzazione com'e' stata?
Sono arrivato a Valtournenche la sera tardi e per di piu' sotto un temporale, dopo la gara mi sono spostato a Cervinia 10km piu' a monte nella vana speranza di un' apertura delle nubi. Addirittura il mio arrivo della gara si e' svolto sotto l'ennesimo scroscio di pioggia e sotto il pallone non c'era nessuno ( salvo i miei immancabili supporters personali Sabrina , Marco e Cristina) in quanto l'organizzazione si era spostata 30mt piu' avanti sotto un gazebo.
-Qualche personaggio tra i partenti che ti ha colpito particolarmente.
Sicuramente i tempi stratosferici ed un po' incredibili dei primi 2 finisher che hanno percorso i 53km con circa 3600mt d+ in 5h30 alla media di quasi 10km/m. Cosa che molti maratoneti non riescono a fare nemmeno in pianura su asfalto su distanze minori. Se e' tutto pulito davvero complimenti.
Ho inoltre avuto modo di incontrare il campione di trail Giuliano Cavallo che si e' ritirato dopo una rovinosa caduta nell' acqua gelata di fusione in uno dei tanti guadi che abbiamo duvuto affrontare. Ha preferito mollare per non compromettere la sua pertecipazione ,speriamo da protagonista ,alla prossima UTMB.
-Visto il tempaccio, come ti sei bardato per affrontare la gara e cosa portavi nello zaino.
Mi sono vestito in modo normale come tutte le altre volte : pantaloni cosciali, maglietta mezze maniche con braccioli, calze lunghe,cappello con visiera (per riparami dalle goccie di pioggia sulle lenti degli occhiali) guscio antipioggia quando serviva. Dopo mezz'ora di corsa tanto si era bagnati dappertutto, anche sotto il guscio.
Non mi sono mai cambiato in quanto la temperatura non era molto rigida, a mio avviso non siamo mai scesi sotto i 10gradi nonostante la pioggia.
-Con quale spirito sei partito, sappiamo che a fine Agosto 2012 sei tra i partenti dell'UTMB 10 edizione gara lunga da 160km.
Il mio obiettivo era quello di fare un lungo allenamento su terreno a volte impegnativo con un buon dislivello , senza stancarmi tanto. Avevo preventivato 10 ore, ho chiuso in 9h52 senza il minimo problema o affaticamento post-gara, per cui sono molto contento. Certo in altre occasioni avrei potuto togliere da 30 a 60 min ma va bene cosi'.
-Raccontaci del percorso e di qualche peripezia che avete dovuto affrontare durante.
Nella prima parte di percorso , fino al ristoro del 25km a Plan Maison, il tracciato e' stato molto impegnativo sia per la pioggia che per i frequenti guadi che abbiamo dovuto affrontare nei torrenti di fusione glaciale ingrossati dalle pioggie notturne. Da provare l'esperienza di attraversare un rio impetuoso di acque color panna fino al ginocchio ad una temperatura vicino a zero gradi. Per 5 minuti le gambe diventavano insensibili.
Molto impegnativa anche la salita a otre 2800mt del rifugio Oriondè (ottimo ristoro all'interno) propio sotto alla cresta del Leone (nelle nebbie).
Nella seconda parte il percorso e' meno impegnativo ed un po' piu' monotono con continui saliscendi dapprima sulle strade sterrate di manutenzione di dighe e piste sci e poi su ottimi sentieri tra boschi e pascoli. Fortuna che ho incontrato Monica da Vigevano con cui ho percorso parecchi km chiacchierando del piu' e del meno (sempre di corse).
Finale con passaggio in panoramica cresta (cosi' ci hanno detto) e discesa su sentiero con interminabili tornanti nel bosco.
-Il post gara come lo hai trovato... cioe' ristoro, docce, premi...
Come premio abbiamo ricevuto la solita maglietta tecnica, mente per i finisher non erano previsti riconoscimenti, salvo qualche premio a sorteggio.
Premi per i primi 10 classificati assoluti (che ovviamente sono arrivati ore prima di me).
Ottimi, ben disposti (ogni 15-18km) e ben forniti tutti i ristori con volontari sempre cordiali e gentili.
-Accidenti nuovamente Finsher dell'ennesimo trail, ci dici quanti km in gara hai fatto da Gennaio 2012...non vorrai nuovamente bissare il Trofeo Orco dell'anno del 2011?
Non so' quanti km ho gia' fatto da gennaio, ma sono tanti. Adesso mi manca solo la ciliegina(ndr UTMB). Che DIO (e tutti gli orchi) mi aiuti.
Ok OrcoLivio, la nostra breve intervista e' teminata, gliOrchi tutti ti seguiranno insieme all'OrcoGreg via WEB o direttamente a Chamonix alla festa intorno al Monte Bianco.
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