Classifica Mezza Santander Torino 2018
Sito Mezza Santander
Edizione 2016
Dal racconto dell'OrcoSmigol
La mia personale preparazione invernale sembra non essere ancora finita e allora via a manetta di nero bitume!
Si continua dunque con qualche seduta di FORZA e allenamenti di corsa per “dare velocità” e la mezza di Torino è un bel campione per misurarsi e magari far saltare fuori il PB.
Mi organizzo con un amico d’infanzia con cui mantengo contatti solo via web e decidiamo di fare la carrambata incontrandoci e correndo insieme ( Massimo corre da diversi anni e sa “menare” bene le gambe! ).
Il diluvio accompagna sia il ritiro pettorale del sabato che la domenica mattina , sull’asfalto inevitabili pozzanghere che insieme all’orda dei runners renderanno difficile mantenere l’andatura .
Circa 5000 i partenti distribuiti sulle varie distanze e cosi’ sgomito per partire in seconda fila : meno folla ma demotivante perche’ sei continuamente asfaltato da quelli che corrono e non e’ che poi scoppiano…..
La mia Torino, la conosco molto bene e ogni angolo mi e’ conosciuto; dalla partenza in corso Dante, sotto la sede dello sponsor ufficiale, passando per il centro, il parco del Valentino e lungo i sottopassi del Lingotto e d’Italia 61.
Certo il percorso, anche se a giro unico, diventa un po ridondante con un paio di “avanti e indietro” . Fin dall’inizio riesco a mantenere l’andatura. Dopo i primi km sono fradicio e le scarpe pesanti perchè inzuppate d’acqua; ma affronto la mezza con determinazione e le salitelle della seconda metà del percorso non le sento. Un solo bicchiere d’acqua al volo (come se non bastasse tutta l’erogazione di Giove Pluvio ) e butto giù un gel tanto per stare a posto con la coscienza. Il mio amico Massimo sempre davanti a me che tiene bene andatura e traiettoria, runner di esperienza.
Del pubblico nemmeno l’ombra. Se non un urlo in Via Ventimiglia “ciao Garassino, VAIIIIIIIIII” , mi chiedo ancora oggi chi fosse ma ero già al diciottesimo e non ero cosi più brillante e determinato, inizio a sentire freddo, il naso che cola , deglutizione saliva ritardata e fiato sul collo di un gruppetto che non mi mollano.
Ne ho ancora e all’ultimo chilometro accelero e stacco il gruppetto.
Finisher 1h27’.
Obiettivo ampiamente centrato e poi massima soddisfazione vengo raggiunto dagli inseguitori che mi ringraziano di averli tirati e si complimentano per l’andatura; altro che medaglia!
Siamo orchi, oltre le gambe c’e di piu’!
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