Dai progetti dell'OrcoMami
Tutto nacque a seguito di un incontro casuale, incredibile, sul ponte di Pavia un sabato pomeriggio di alcuni mesi fa.
OrcoRaffa e Orcomami, in terra lombarda per un week end con i rispettivi consorti ,si incontrarono proprio lì, su Ponte Coperto di Pavia.
Ambedue costretti a rinunciare (per il momento?) alla folle ma bellissima passione delle corse ultra trail per problemi agli arti inferiori. Parla che ti parla conveniamo che un ORCO che sia un Orco deve cercare di non rinunciare alla proprie passioni ma di adattarle alle contingenze della vita.
Detto fatto mettiamo in programma di cercare, dove rivivere sensazioni, emozioni, gioie e follie del Tor des Geants e del 4k. In qualche cosa che possa loro assomigliare risparmiando gli arti inferiori.
Poche ricerche, quattro telefonate ed ecco delinearsi all'orizzonte altri strani nomi che evocano nuove possibili avventure: Tuscanytrail, 20 k,Tor des Chateaux...
Si, siamo entrati umilmente, ma orchi, nel mondo delle ENDURACE DI MOUNTAIN BIKE.
Dette più propriamente UNSUPPORTED BYCICLE ADVENTURE
Non abbiamo certo la preparazione di alcuni orchi-biker che circolano tra di noi, ma ce la metteremo tutta.
Sono queste delle manifestazioni. Non gare. Si parte e si pedala su strade bianche, mulattiere ed anche strade asfaltate.In totale autonomia alimentare, meccanica , sanitaria e di pernottamento
ma con un pettorale, una traccia gps fornita all'ultimo momento dalla organizzazione da inserire nel proprio gps /navigatore posizionato sul manubrio della propria mtb e con il bikepaking(borse particolari per trasporto materiale.)
Detto cosi sembra un po vago il tutto ma le sfide che vengono proposte sono però stimolanti:
il 20 k
Da Pinerolo alle Alpi francesi fino a Pietra ligure
700 km e 20.000 mt dislivello+ non cancelli ma attesi all' arrivo entro 7gg
il Tuscany trail (Tutta in Toscana partenza da Massa ed arrivo a Capalbio)
600 km e 10.000. mt dislivello + non cancelli ma attesi all' arrivo entro 6 gg.
il Tor des Chateaux (Da Aosta ad Aosta toccando la maggior parte dei castelli valdostani
180 km e 6.000 mt dislivello + tempo massimo 31 ore (!)
Insomma di necessità virtù; ci alleniamo, ci proviamo e vedremo cosa riusciremo a portare a casa.
Tra i primi giri di inizio allenamento abbiamo ideato la salita al Monte Turu con partenza da Fiano.
Per la precisione : Fiano -Monasterolo,poi sterrato fino al Ponte del Diavolo.
Per essere più rapidi siamo passati in centro a Lanzo, saliti all'istituto salesiano in alto e poi scesi, abbiamo imboccato la valle di Viù ed alla prima deviazione per la frazione Castagnole abbiamo iniziato la salita ben presto su sterrato al Monte Turu, 1335 mt.
La sommità ben riconoscibile, per le antenne ivi posizionate, è ancora tutta innevata e all'ultimo tornante decidiamo di “girare i buoi” sia per la neve abbondante in terra che per le poche ore di luce ancora a disposizione.
Bella e scorrevole la discesa mai troppo pietrosa e poi giù su asfalto fino a Lanzo per poi chiudere su Monasterolo-Fiano
Pochi km per ora, medio il dislivello ( poco oltre 1000mt+) : si inizia, poi con la stagione più tiepida ci tufferemo verso una degna preparazione.
Vedremo...
Orchi ,Orchi Mtb ma Orchi semper..
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