quota di partenza (m): 1830
quota vetta (m): 2619
dislivello complessivo (m): 790
quota vetta (m): 2619
dislivello complessivo (m): 790
difficoltà: MS :: [scala difficolta]
esposizione preval. in discesa: Sud-Ovest
località partenza: Mandriou (Ayas, AO)
località partenza: Mandriou (Ayas, AO)
Itinerario da Antagnod- Mandriou
Rientrare in Val d’Ayas è come ritornare a casa dopo tanto
tempo. La ampia conca soleggiata da mattina a sera ti si spalanca
all’improvviso dopo 25 km
di valle. Per poterla gustare appieno devi almeno arrivare a Lignod, l’antica
porta del Comune, con il bellissimo forno nella frazione. E finalmente
pervenire a Antagnod, il centro, sede del Comune di Ayas e ricca di un
delizioso centro storico perfettamente riattato dai valligiani. Due montagne
sovrastano la conca, a destra il
Facciabella, a sinistra la Becca di Nana 3000 mt. Inutile dire quanti ricordi
di Estati trascorse a spasso per queste montagne, ma oggi transitiamo veloci
verso Mandriou , la frazione più alta e punto di partenza della gita.
Veramente la meta sarebbe stata la Becca di Nana, ma l’ora
tarda, la totale assenza di pista ed il canalone fortemente carico e posto sottovento ci fanno ritenere più saggio ripiegare verso
il Facciabella.
Forse una mezza gita data l’esiguo dislivello,ma l’ambiente
strepitoso ed il percorso su una bellissima neve meritano sicuramente la fatica
del viaggio da Torino.
La chiesetta di Mandriou a quota 1830 ci accogli con un sole meraviglioso ed
una vista impareggiabile su tutta la catena del monte Rosa.
Inforcati rapidamente
gli sci, ci si dirige velocemente
su una bella traccia fino all’Alpe Vascoccia ed alla sua Chiesetta, a
quota 2250.
Lasciamo a sinistra gli impianti della Miniera e puntiamo
diritti su per il vallone. Il freddo intenso del fondo valle si è trasformato
in una mite temperatura, tanto da
procedere in maglietta.
Ma innalzandoci su
per il vallone troviamo le prime folate di un freddo vento nordico che sul
colle si trasformano in turbinii di neve. Occorre indossare tutto
l’abbigliamento pesante di cui disponiamo.
La traversata dal Colle Vascoccia mt 2559 fino alla cima del Facciabella è
rapida e sferzata da un vento sempre più prepotente. Velocemente ci addossiamo alla cima (2619 mt) e prima di
ripartire troviamo il tempo di gustare
una incredibile vista a 360° sulla catena.
Comunque la discesa è superba giu’ diritti per i ripidi
pendii iniziali su neve abbastanza soffice e comunque scarsamente rigata.
Mandroiu è ad un tiro di schioppo e la parte finale ci regala anche la polvere data la posizione più fredda.
Siamo arrivati in circa 12 persone del nostro gruppo aperto ma la
giornata finisce solo in 9 ad Antagnod, al Petit Prince a gustare un enorme
tagliere di salumi e formaggi, tra cui un ottima fontina del locale caseificio.
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