domenica 17 ottobre 2010
Trail della Ghenza 16 Ottobre 2010
Foto Trail della Ghenza 2010
Dal racconto dell'OrcoPinoR
E' stato Jerome a linkarmi il sito della gara, a lui quindi il merito di avermi portato in questi luoghi che gia' conoscevo per via di un'amico che ha una casa a Coniolo.
A dirla tutta il ricordo di quelle giornate a Coniolo spaziano dalla bellezza delle colline Monferrine alla fastiodisità che davano le zanzare in un fine Settembre di un ventina di anni fa.
Non si riusciva a star fuori casa e ricordo che la raccolta dei grossi fichi maturi, delle nocciole e della visita alle sponde del Po' non erano state cose semplici per via di quell'insopportabile insetto.
A Ottobre pero' di zanzare si spera di non vederne neanche l'ombra e confidiamo nella perturbazione che e' arrivata dalla Svezia che ha fatto precipitare le temperature di parecchi gradi.
Il luogo designato della gara e' Rosignano Monferrato, un paesino abbarbicato su di una ripida collina argillosa.
Di quei paesi che possono solo essere fotografati e meglio ancora dipinti, e chi poteva far meglio di Angelo Morbelli , famosissimo pittore che dava luce ai colori. Spero di far entrare, oggi, nell'obiettivo della mia macchina fotografica buone immagini.
Dicevo Angelo Morbelli, amico e consigliere di quel Pellizza da Volpedo che in lui trovo' più che un amico. Di Morbelli rimane oggi nella Colma di Rosignano Monferrato Villa Maria che lo ha ospitato.
Qui era di casa quindi Pellizza da Volpedo ed è in questi luoghi che ha realizzato il suo il capolavoro pittorico, una raffigurazione del popolo che inzia uno sciopero...il Quarto Stato.
Inoltre mio cognato, appassionato cinefilo, e regista per diletto ,ha realizzato nel 2003 un bellissimo cortometraggio sulla storia del famoso quadro.
Quarto Stato
Chi non ama l'autunno, i suoi colori, i suoi sapori, le brume autunnali.
Attratti da tutte queste prospettive e conscio che i luoghi dove si svolgera' il Trail sono carichi di storia, eccoci iscritti alla gara Pino,Marcello e Vittorio.
Partiamo da Collegno (To), Corso Francia ingresso autostrada augurandoci che il tempo tenga.
Le previsioni sono in peggioramento per il pomeriggio. Per noi andra' bene, ai nostri amici ipermaratoneti, in quel di Torino al Parco Ruffini, che intraprenderanno il campionato italiano delle 24ore un po' meno. Il nostro pensiero e' a loro, a tutte le fatiche e alle prove fisiche e mentali che affronteranno.
Il tragitto lo trascorriamo a parlare di montagne di genti, di gare, con Vittorio che da buon chiaccherone la fa' da padrone.
Arriviamo a Rosignano Monferrato e per qualche oscuro motivo siamo convinti che la gara parta dal paese, cosi che ci inerpichiamo in cima per poi ridiscendernvi e capire che la partenza e' sicuramente piu' vicina ai cartelli che avevamo intravisto sulla statale indicanti --->DOCCE.
Dopo aver peregrinato ed aver chiesto indicazioni ad un indigeno eccoci finalmente alla distilleria e cantina Sociale di Rosignano Monferrato.
Iscrizione,.e visto che per prima della partenza c'e ancora un'oretta, entriamo curiosando nella distilleria.
Due assaggi di grappa (sono le 9.00 a.m.) Marcello acquista una bottiglia e d'infilata andiamo a visitare anche la cantina sociale.
Acquistiamo delle buone bottiglie del famoso Barbera del Monferrato...non si sa mai ....magari a fine gara la Cantina e' chiusa.
Odori del mosto in fermentazione , cavalieri vestiti da caccia alla volpe, vigneti a breve distanza, dolci colline e il forte odore della terra in autunno ci fanno da scenografia mentre ci cambiamo per prepararci ai 24km di sali e scendi tra i comuni di Sala Monferrato, Ottiglio, CellaMonte e Rosignano Monferrato.
Nebbie autunnali
velano paesi abbarbicati
su argillose colline
macchiate da ricchi vigneti
gia' vendemmiati.
Alcuni grappoli
lasciati per S.Martino
spengono la sete e
accendono la voglia
di assaporare antichi riti.
Rari Cacciatori
con le loro mute
inseguono nemici
che non sanno
essere se stessi.
Poi...forti odori di
mosto fermentato
ci inebriano e ci
ricordano il legame
con la madre terra
La partenza e' sita dietro la distilleria e siamo circa 130 atleti tra gara lunga e corta.
Si parte con calma olimpica, un Trail SlowRun, e anche se il sole di venire fuori proprio non ne ha nessuna voglia, sara' una splendida mattinata.
Sara' un lungo giro ad anello che ci porta tra vigneti di Barbera e Moscato, tra colline argillose e vecchi casali.
Vittorio e' più veloce di me e Marcello, subito gia' nei primi chilometri lo perdiamo.
Corriamo insieme io e Marcello fermandoci, di tanto in tanto a scattare fotografie da assapore poi a casa, la sera, in quelle lunghe serate infrasettimanali quando ormai fa buio presto, e le giornate di sole estivo sono ormai lontane.
Frequentemente ci fermiamo ad assaggiare qualche grappolo lasciato dai contadini per S.Martino, sono bacche succose, dolcissime, di uva nera Barbera e uva bianca moscato , il suo sapore e' inebriante , niente a che vedere con i gel alimentari o le barrette energetiche...nulla le puo' sostituire.
Ai ristori non ci serve null'altro , quando si ha fame qualche alberello di mele ci offre i suoi frutti maturi , gialli e succosi.
Ecco presi da tutto questi rimaniano soli sui sentieri io Marcello e Rosanna, incominciamo ad avere dei dubbi sul sentieri da seguire, ci siamo distratti ed ...opla' ci ritroviamo al 18km in dirittura d'arrivo.
Qualcuno ci apostrofa :"come fate voi ad essere qui visto che Tagliaferri e' appena arrivato ?."
Ohibo', sentiamo di fatto le voci dello speaker all'arrivo e siamo dietro la cantina sociale il nostro olfatto e' investito dal fortissimo odore di uve raccolte e messe a maturare.
Noooooo...dice Rosanna reduce dal Troi degli Sciamani, io voglio fare tutte e 24 i km che ci sono stati assegnati.
Semplice dico io, adesso per rispettare il chilometraggio torniamo indietro di 3km , quindi 18+3=21, poi al 21km si torna indietro 21+3=24.
Et Voila' detto fatto, con un'antico sciamano dei Trail propongo a Rosanna tale soluzione che immediatamente accettata, portiamo a fondo.
E' curioso vedere trailer che corrono al contrario ma penso siano straniti quanto noi, poiche' tutti chiedono se stanno procedendo nella direzione corretta. Esilarante.
Incrocio Roberto, Vittorio e tanti altri a tutti spieghiamo che stiamo tornando 'Sulla diritta via che avea smarrita' .
Al 21km incrociamo gli atleti della nostra stessa caratura e dunque con un bel dietro fronte ci ridirigiamo verso l'arrivo.
Terminata la gara ci trasferiamo alle famose --->DOCCE ...decidiamo , vista l'ora, di usufruire del pranzo offerto dall'organizzazione nell'enorme magazzino dietro la distilleria.
Marcello acquista una buona Bonarda, e con gli amici trailer che hanno corso con noi, pranziamo stanchi.
Prima di andare via, visto che Vittorio non aveva ancora visitato la Cantina Sociale, ci fermiamo per accontentarlo e per farci offrire, dopo aver curiosato tra i contenitori colmi di vino, un bicchierino di Brandy di uve Barbera.
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E io devo ringraziare te dato che ho scoperto questo Trail venendo a leggere, come faccio sempre, i vostri bei racconti di trail! :)
RispondiEliminaEcco perché nel discesone finale stavi salendo in senso contrario... tra me e me ho pensato " ma dai non mi ero accorto di essere già passato di quì prima"! :D Grandissima idea di fare un pezzo all'indietro per onorare il chilometraggio, massimo rispetto!!! Ci si vede al vialatteatrail? Saluti. Fabrizio
La lunga gia' fatta lo scorso anno, ho ancora i postumi dei -25 al ColBasset.
RispondiEliminaLa corta....