martedì 7 ottobre 2014

Morenic Trail sulle orme del ghiacciaio Brosso(To) 4-5 Ottobre 2014

Foto Morenic Trail 2014
Classifica Morenic Trail 2014
Sito Morenic Trail

Edizione 2013
Edizione 2012
Edizione 2011
Edizione 2010

Dal racconto dell'OrcoMami ovvero LA RIVINCITA CON….ME STESSO!
Rieccoci:
4 OTTOBRE, ore nove son di nuovo al nastro di partenza di un trail, questa volta del  Morenic Trail.
Sinceramente poteva essere qualsiasi trail: dalle nevi al deserto ,dalla pianura  alla montagna:il mio obiettivo era un altro: RITROVARMI.
Diciamolo con assoluta  sincerità: credo  che qualsivoglia ORCO,  dopo un insuccesso sportivo che non abbia  digerito, aspetti, di riscattarsi !
Oggi gli americani lo chiamano DNF= DID NOT FINISCH, quando ti ritiri !
 Il mio ritiro quest’anno  all’UTMB non l’avevo assolutamente digerito,son sincero.
Quante chiacchere a caldo  a Chamonix  e poi ancora dopo  con l’amico Pino si son sciupate, scomodando filosofie orientali  ,psicologia ecc.
Ma ora son qui al nastro di partenza, evviva!
Altro signor  trail  questo morenico: km 133  e 2280 D+   sulla carta. Poi pero’ il mio Garmin  ha detto  km  116,59  e disl 2387 !
A parte i  freddi numeri ,è stata una gara direi  curiosa; di quelle, a mio esclusivo parere, che merita fare una volta nella vita ,ma forse  non una .. seconda!
Posso dire con espressione SERIOSA”gara di difficile interpretazione”.
In sostanza :partenza in salita per mezz’oretta. Poi  25km e” pusa”  di sentiero in leggera  discesa in mezzo a vegetazione  altissima. Poi pianura,…pianura,.. pianura  e naviglio...pianura e salitine… poi infine;finalmente, al 89°km circa una bella salita di 20/22km  con tratti di sentiero davvero ripidi.
Curioso eh?
Comunque a parte queste considerazioni, è  questa una gara che sta diventando abbastanza  famosa  per l’indubbia curiosità del percorso; per la possibilità  di guadagnarsi 3 bei punti per l’UTMB; per l’amenità di viaggiare a cavallo di questa morenica e di capirne tutta la sua orografia e di goderne i suoi laghi. Ne abbiam passati ben 6 se non sbaglio, dai  piu famosi  Candia e   Viverone , ad altri minori ma carini come i laghi  di Bertignano, di Maglione, di Moncrivello.
Circa 250 partenti con anche le staffette composte da 2  a quattro trailers.
Bell’ambiente dal lato umano: semplice come i trails di un tempo. Famigliare, la gestione del tutto, ma precisa e puntuale nell’essenziale dalle balise poche ma buone, ai punti di ristoro nei primi 50km  tristi. Nei secondi 70km,  nella notte, buoni i ristori e nel finale un'ottima palestra scaldata per riposare e docce calde!
Ma, come  dicevo  all’inizio, è stato bellissimo per me: mi son ritrovato con la testa e la determinazione che mi erano improvvisamente sparite nell'UTMB, a Saint Gervais, il 30 agosto; ho ritrovato il piacere di correre abbastanza (tenuto conto del percorso con tratti pianeggianti), di superare con rinnovata voglia i guai che puntuali si presentano in ogni trail: la frontale  che si rompe; il bel volo senza, per fortuna, conseguenze. Le due ore di pioggia  a dirotto nel fango che aumentava, le balise che….dove..  cazzo…sono!   Ect ect...
Ma sul far dell’alba, che in questa stagione non arriva  mai... eccomi  FINISCHER!
Foto di rito, applausi, birra; che bello... MI SON RITROVATO!
Insomma il trail, questa nostra sana passione, ha ancora una volta insegnato qualcosa, che puo’ essere utile nella vita:
“se cadi, poi ti rialzi e può essere che tu sia più forte di prima, devi crederci.!”

Dicevo ad agosto: sogna in grande ed osa fallire: dai oggi si puè di nuovo sognare in grande...VEDREMO!



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