domenica 28 agosto 2011

Memorial Partigiani Stellina 28 Agosto 2011


Foto Trofeo Stellina 2011
Sito Trofeo Stellina

Dal racconto dell'OrcoPinoR
Era l'agosto del 2008 quando ho partecipato al mio primo 'STELLINA'.
Il tracciato era ancora di circa 15km, la partenza dalla piazza principale di SUSA e l'arrivo all'Alpe Costa Rossa (2000 slm), Il percorso sempre durissimo ed il vincitore sempre lui per il decimo anno consecutivo. Parlo di Mister Jonathan Wyatt.

L'atleta Neozelandese è un'ottimo maratoneta Olimpico (21esimo ai giochi di Atene 2004) ed è stato inoltre pluricampione del mondo di corsa in montagna.
Oltre ad essere un'atleta superbo, è alimentato da vero spirito De Coubertiniano. Pensate che ad un chilometro dall'arrivo, allo STELLINA del 2008, me lo trovo intento ad applaudire noi corridori della domenica.
Atleti che fanno bene allo sport, non dimenticherò mai quel giorno.

La gara, dallo scorso anno (2010), ha cambiato percorso, passando dai 15km agli 11km, l'arrivo sempre all'alpe Costa Rossa quindi il dislivello e' rimasto immutato , i fatidici 1500 D+.
Anche la partenza e' cambiata, sparo di partenza sotto l'arco di Augusto, fatto costruire dall'imperatore Cesare Ottaviano Augusto a memoria della pace tra romani e le genti di montagna ; Segovi, Segusi, Salassi...tutte governate da Re Cozio (proprio quello da cui prendono il nome le nostre Alpi Cozie).

L'arco ha più di 2000 anni.....farò di tutto per meritare la partenza da questo mitico luogo.

Ritiro pettorali al castello di Maria Adelaide, personaggio Savoiardo di inizio anno 1000 (mille) detta anche "La Beata Adelaide" madre di : Pietro, Oddone e Amedeo, divenuti in seguito principi di casa Savoia.

Vicino al castello, il sito archeologico romano, la Segusia antica capitale del regno di Montagna, quella che cerco' di opporsi ad Annibale , quella che non si piegò mai a Roma.....
E poi il tracciato di gara alle pendice del Rocciamelone visibile dall'arco.
La Rocca Romolea simbolo venerato in tutti i tempi dell'uomo, dai Celti, dove i loro sacerdoti, i Druidi officiavano i loro riti sacrificali umani agli Dei.
Dai Romani che lo credevano sede del Dio Albion, ed esso stesso adorato come un DIO.
Nel Medioevo creduto il monte più alto delle Alpi, e dopo Rotario caricato di significati religiosi Mariani.

Che dire....forse la gara di Montagna con il più alto significato storico.
E non basta questa è una della gare più vecchie , siamo già alla 23esima edizione.

La gara è valida come prova finale del campionato italiano di corsa in montagna FIDAL.Il tempo massimo per entrare il classifica e' di 1h e 50'.....

Quest'anno non c'è Jonathan Wyatt e non ci sono neppure i fratelli Dematteis, impegnati nel ritiro della nazionale al Pian del Frais in Val di SUSA, per la prova di Campionato del mondo l'11 Settembre 2011 in quel di Tirana (Albania).
Non mancano alla partenza kenyoti ed altri atleti da tutta italia, montepremi in denaro....

La giornata è splendida e fresca dopo la bolla Africana della scorsa settimana, tra maschietti e femminucce siamo circa 200.

Sparo di partenza puntuale alle 9.00 ed e' subito corsa giù per il centro di Susa e poi ancora corsa veloce fino a Mompantero Vecchio per inforcare il sentiero dei Partigiani.
Già, i partigiani, la gara e' dedicata a loro e sopratutto al generoso anti-fascista Giulio Bolaffi, comandante del divisione partigiana 'STELLINA', conosciuto militarmente con lo pseudonimo ALDO LAGHI.

Provo ad onorare la gara correndo anche in salita, ed oggi mi viene facile, saranno le lunghe sedute di bicicletta che mi danno tutta stà birra ?!!!non so.

Arrivo al traguardo con l'incredibile tempo di 1h e 41', l'influsso del RocciaMelone !!!!!
ecco il risultati :

UOMINI
1 TOLA Seboka Dibaba 1987 SM ETIOPIA 1h03:59
2 NEGEWO Asefa Mengstu 1985 SM ETIOPIA 1h05:45
3 DUPONT Jean Cristophe 1971 MM40 FRANCIA 1h07:26
DONNE
1 WOLDEMICHAEL Aynalem Wo 1984 SF ETIOPIA 1h15:05
2 GELETU Mergetu Ifa 1984 SF ETIOPIA 1h15:34
3 ROBERTI Mariagrazia 1966 MF40 ITALIA 1h23:30


Assisto volentieri al cerimoniale della commemorazione dedicata alla divisione STELLINA...il ritorno con la navetta è da incubo sulla stretta strada di montagna che ci riporta a SUSA.
Il pranzo al Santuario della Madonna del RocciaMelone a Mompantero, offerto dall'impeccabile organizzazione dell'ATLETICA SUSA.

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