Classifica Trail del Monte Soglio 2012
Sito Trail del Monte Soglio
Sito Gli Orchi Trailers ASD
Edizione 2011
Edizione 2010
Dal racconto semiserio dell'OrcoPinoR
Primavera con piogge copiose, queste le previsioni meteo per la 4edizione del Trail del Monte Soglio.
No ragazzi di affrontare il Soglio sotto l'acqua nessunissima voglia e poi magari un bel temporale con le bacchette che fanno 'giacomo...giacomo'.
Preparo gli scongiuri offrendo sacrifici di birra agli Dei del Trail la settimana antecedente l'evento (tutto sommato e' servito).
No ragazzi di svegliarmi alle 3.00 a.m. fare colazione!!? ed essere a Forno Canavese (To) per le 5.30 a.m. (partenza gara ore 6.00 a.m.) non gliela fò...cosi che decido di trascorre la serata a Forno Canavese e dormire nella palestra messa a disposizione dall'organizzazione.
E poi c'e' la cena , le chiacchiere con gli altri Trailer...il cameratismo etc....
Ma sono l'unico degli Orchi a fare cena a Forno, ma non l'unico a dormire in palestra, con me il segretario degli orchi l'OrcoMauro che mi raggiungerà nel dopo cena.
L'arrivo a Forno Canavese mi mette già di buon umore , incontro Graziella (ci conosciamo dalla 1 edizione della Chaberton Marathon 2008) che pubblicizza il suo Trail nelle Langhe in quel di S.Stefano Belbo Primo Trail del Moscato il 30 Settembre 2012 sulle distanze di 50 e 20km, mi regala una bottiglia di moscato di quelle ricche terre promettendogli di partecipare ad una delle due gare.
Il volontario innanzi alla palestra mi assegna 4metri quadri di suolo dove trascorrerò la notte, mi appresto a gonfiare il materassino ma ahimè mi accorgo di aver preso la pompa per il materassino piccolo, cosi che mi tocca spolmonare come un tricheco per dare la giusta consistenza al mio giaciglio... al termine sono sudato e senza fiato...iniziamo bene.
Gli Orchi che abitano nel Canavese o zone limitrofi li incontro già nel primo pomeriggio...due chiacchiere ed e' gia' ora del Briefing, con Roberto che ci illustra meticolosamente tutto il percorso.
I partecipanti a questo tipo di Trail è quanto mai eterogenea l'età dalle classi dal 1990 al 1945 , provenienti da tutti gli sport di fatica :
- bike
- alpinismo
- trekking
- podismo
- arti marziali
- sci alpinismo
- sci di fondo
...e cosi che a cena mi trovo gomito a gomito con scialpinisti, rocciatori, podisti.
La serata tra una portata e l'altra vola via con piacere tra bottiglie di Bonarda dell’Oltrepo Pavese , fino al dolce e allo Zibibbo di Pantelleria offerto da organizzatori di Trail Siciliani, per poi finire con l'arrivo di Mauro che ingurgitato un'enorme panino al salame alla velocità della luce, mi racconta della sua giornata in Liguria e del suo pranzo a base di pesce in quel di Bogliasco (Ge).
Ore 22.30 il piantone di servizio spegne le luci della palestra , manca solo Nini Rosso che suona il silenzio, gli ultimi ritardatari si infilano nel sacco a pelo e presto sarà ora di partire per questo Trail del monte Soglio The Impegnativ Edition .
Ore 4.15 a.m., trailer agitati vagano per la palestra alla ricerca del pallone della partenza, non vedono l'ora di liberare l'adrenalina accumulata in questa notte insonne...calmi ragazzi avrete il tempo e i km per sfogarvi ...ancora qualche oretta e potrete scatenare l'inferno....(beati voi).
Ancora prima di alzarmi preparo il mio cibo segreto per le lunghe distanze , un grosso casco di banane proveniente da paesi lontani...una la ingurgito subito , un'altra la offro a Mauro e l'altra la ficco nello zainetto..la consumerò dopo un'ora dalla partenza...altro cibo segreto nelle tasche dello zaino i mitici confetti quelli delle occasioni importanti ma che si trovano in qualsiasi pasticceria ed adesso anche nei SuperMercati.
Alla colazione ahime' non troviamo il pane ma fette biscottate , biscotti (brrrrr...) e piccole confezioni di marmellata il tutto innaffiato con the....accidenti magra la colazione ma compensa con l'abbondante cena di ieri sera.
ore 5.45. a.m., al controllo materiali severo e preciso, scoprono il mio cibo segreto.... la banana, la commissione antidoping dilettantistica viene subito avvertita ma tutto finisce a tarallucci e vino quando gli spiego che faccio parte del network GliOrchi.
ore 6.04 a.m. parte la 4 edizione del Trail del Monte Soglio.
Si inizia con le code lungo gli stretti e fangosi sentieri che portano al Mulino Val, nessuno sgomita ma tutti sudano la stessa umidità della boschina di roverelle e nocciole dei 550 slm della periferie di Forno.
Mulino Val , Milani e poi giù nel sottobosco ad inseguirci, a sfiatare e il pensiero và al salitone del Soglio per affrontarlo prima che il sole cuocia tutti o prima che arrivi il temporale.
Si corre al Trail del Monte Soglio... sorbole se si corre, i primi 30km, a parte la salita che porta al 1' cancello (alpe Bellono) occorre essere buoni podisti per non rischiare di restare fuori gara.
Arriviamo al Cancello 2 del MonTSuffiett, con buon anticipo e ci concediamo il nostro pranzo , dadini di mortadella e formaggio con cracker e taralli... mentre accanto i volontari su un bel fuoco di legna stanno cuocendo delle ottime costine e sulle pietra magnifici quarti di pollo...
Dai Mauro scappiamo via e prendiamo la strada del Monte Soglio che qui si soffre molto..ma molto di piu'...
Il sole aveva fatto capolino al MontSuffiett con mio terrore... ma adesso (cosi come da previsioni) veloci nuvole di calore salgono fredde verso il Soglio e ci assicureranno fresche temperature.
Ecco Cima Mares con l'Alpeggio omonimo, poi finalmente la salita al Soglio... causa le nuvole si intravede appena la valle Dell'Orco.
Il Monte Soglio in cui, secondo la leggenda locale, si riunivano le streghe del posto per i loro rituali “Sabba” e sempre il Soglio la montagna dei Partigiani durante la II guerra Mondiale perso e riconquistato durante le dure battaglie con i NaziFascisti.
Ai piedi del Soglio
in umidi e fangosi sentieri
dai forti odori di bosco
di acque gorgoglianti
da cime spartiacque
Splendido il panorama dal Soglio se il tempo lo permette, ma oggi la nebbia tutto nasconde e a malapena a 100 metri dalla vetta del Soglio si vedono i Gazebo dei volontari per il controllo del 3 Cancello e per il breve ristoro.
Sulla cresta spartiacque tra il Canavese e la Valle dell'Orco il freddo adesso si fa sentire , noi si arriva dall'ascesa al Soglio, ma il vapore acqueo emanato dalle nostre bocche la dice lunga sui gradi presenti in quota...dopo circa 5 minuti siamo costretti a coprirci con le cerate e non farebbero male neppure i guanti.
Siamo sul punto di affrontare il traverso impegnativo (dato come EE) sotto L'Uia di Corio, un traverso riscoperto dagli organizzatori ormai andato perso e ripristinato grazie al lavoro dei volontari che hanno zappettato per circa 4km un pendio erboso altrimenti impraticabile per la pendenza.
Squadre del soccorso alpino di Lanzo assistono i Trailer durante l'attraversamento...encomiabili, il freddo a star fermi si fa sentire.
Eterno questo traverso che leggermente prima di arrivare all'Angiolino si precipita nuovamente nel Canavese fino a raggiungere il rifugio Peretti Griva (Cai Lanzo), dove ci attende un breve ristoro, i trailer arrivano a frotte si fermano poco, il cancello di Pian Audi per le 18.30 ci attende.
Un calvario la discesa dal Rifugio Peretti Griva 1800 slm alla località Piano Audi 800 slm , una lunga discesa prima su rododendri poi su bei faggeti.
Mauro mi consiglia di andare se ho ancora fiato,,, e cosi seguo il suo consiglio, i confetti sono finiti e
per poter dare birra ai muscoli , mando giù un Gel della Enervit l'effetto boost dura almeno 10km almeno fino a Pian Audi dove gente in festa ci accoglie come fossimo all'UTMB.
Calma e gesso , mancano ancora 14km all'arrivo e il Colle del Bandito e' ancora lontano , ma tutto si fà corribile e allora inserendo la velocita' di crociera (al bando però Schettino) ci avviamo a chiudere in solitaria questo Trail fangoso e impegnativo.
Ore 18.32 taglio il traguardo ancora integro e con la voglia di correre…. potenza delle banane.
Memore della 2edizione del Soglio ,quando pieno di birra mi sono messo in macchina brillo, questa volta scambio il mio buono birra con un buon caffè che mi permetterà di arrivare a casa alle 20.00 per la cena senza intoppi e sopratutto sobrio e con i punti sulla patente invariati.
Mauro arriva pochi minuti dopo e a seguire tutti gli altri fino alla chiusura della gara per le 20.00
Daniele Fornoni vince con 6ore e 55minuti per gli uomini , mentre Raffaella Miravalle la guardiaparco volante, si aggiudica il podio femminile con 7ore e 50minuti.
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