martedì 9 maggio 2023

Bdc Granfondo Torino 7 Maggio 2023

 


Dalle note dell'OrcoPinoR

Indeciso se partecipare alla GF Torino, ci hanno pensato gli organizzatori ad invogliarmi.
Offerta per gli Over60 pazzesca. Nel pacchetto ci sono pettorale gara, maglia evento e pranzo a soli 35euro. Impossibile rinunciare. Gli iscritti passano da 500 del 2022 a 900. Potere della pecunia,

Quest'anno distanza unica per tutti 110km 2000D+. Difatti la 90km a mio parere non aveva molto senso.
Con me alla manifestazione anche OrcoRog ormai soprannominato Roglic per via della somiglianza di nome e fisionomia (solo quelli😄) al famoso ciclista  sloveno Primoz Roglic.

Appuntamento con Roglic quindi, il mattino gara, all'ingresso del Cimitero monumentale di Torino. 
Ma io dico, luogo migliore non si poteva trovare? Già che sono del Sud ed un po' scaramantico lo sono. Ma BoiaFaus mi sono stratoccato un centinaio di volte prima della partenza. Si sa alla GF di cade facile soprattutto nella prima mezz'ora di gara quando si è tutti gomito a gomito e le teste calde ti superano mettendoti le ruote pure in testa.
Notte tra sabato e Domenica con temporali, ma i soloni del meteo dicono che ci saranno pause il mattino della Domenica, 
Parcheggio la macchina al Cimitero, scendo ed inizia a piovere grosso come un chiodo. Che la sfiga sia con voi. E adesso che si fà?. Arriva anche Roglic.... tomo tomo cacchio cacchio. 
Decidiamo di portarci alla partenza il resto si vedrà. Dieci minuti dopo cessa di piovere siamo salvi al momento. Tonnerre.

La partenza alle 8.00 dal Motovelodromo Fausto Coppi, molto, molto suggestiva.
Le moto ci accompagnano, su strade bagnate, a velocità controllata per circa 10km fino al paese di S.Mauro Torinese. 
Nonostante la velocità ridotta, conto almeno 6 cadute di gruppo. Ma io dico, ma vi volete mettere in testa che non siete PRO. Continuano a superare come dannati per poi inforcare i binari del tram e schiantarsi a terra coinvolgendo altri incolpevoli ciclisti.

Fortuna che si arriva subito a S.Raffaele Cimena. La salita di Via Torta, SpakkaGambe, mette tutti in riga.

Percorso fetente con serie infinite di Mangia&Bevi&Crepa. Proprio cosi. Le gambe messe a dura prova e se non azzecchi i trenini giusti sui tratti pianeggianti sei KO.
Due ristori, ma tanti non si fermano. La distanza è breve ma i 2000D+ ci sono tutti e fanno male.
L'arrivo in piena Strada Panoramica che da Pino Torinese porta a Superga (dove da ragazzo si andava a piegare con le moto).

Per il pranzo si ridiscende dalla cremagliera di Sassi e si ritorna al Motovelodromo, ci aspetta un'ottima pasta al forno con dolcino e acqua e birra. 
Un plauso al bravissimo Vittorio Mevio l'organizzatore sondriese della cui associazione GSAlpi è il Deus ex macchina. 









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