Foto Trail Blanc 2017
Risultati Express de la Clarèee 2017 10km
Risultati Trail Blanc 2017 20km
Sito Trail Blanc
Edizione 2015
Edizione 2014
Edizione 2012
Dal racconto dell'OrcoSakuro
Alcuni compleanni li vivi in maniera diversa dal solito. Il mio quest’anno arrivava in domenica e quindi lo potevo festeggiare degnamente. Però lo scorso agosto avvistai su un volantino che lo stesso giorno si sarebbe tenuto il Trail Blanc a Nevache, in Val Clarée. L’idea mi stuzzicava e mi sono iscritto.
L’occasione si prestava a coniugare un’uscita in famiglia, con i ragazzi a divertirsi sulla neve mentre io gareggiavo, una gara trail e un pranzo tutti insieme con specialità savoiarde (connoseiz vous le tartiflette?).
Sveglia prima dell’alba, su per la ValSusa, a Montgenevre le piste sono ancora immacolate, serpentina di curve verso Briancon, bivio per Nevache. Ahimé, la Val Claree è parecchio pelata: no neve lungo la strada, e nel sedile posteriore si sparge lo sconforto. Gli slittini forse rimarranno inutilizzati.
Alle 8:45 ritiro il pettorale, temperatura -3. Mi cambio e preparo lo zainetto al caldo. Calzamaglia, cosciali, maglia termica, altra maglia, antivento e gilet con le utilissime tasche laterali, berretto e scaldacollo con lo stemma dei 4 mori.
Alle 9:30, partenza! Non avendo fatto praticamente riscaldamento, parto dietro, lentamente e cauto. Usciamo dal paese e dopo circa 1KM, decido che è meglio fermarsi a mettere i ramponcini sulle scarpe. Mentre li calzo, sulla prima lunga salita della giornata, si forma un serpentone di gente che va al passo. Mi accodo, scalpito un po’, poi quasi alla fine della salita riesco a passare parecchie persone e a mettermi al mio passo.
Il paesaggio si fa nordico: un lungo pianoro innevato, spazzato dal vento che soffia laterale. Mi copro ogni parte del viso scoperta e accelerò, sperando di entrare presto nel bosco, via dal vento gelido!
Mi fermo per qualche foto, alterniamo tratti nel bosco a pezzi su strade forestali, spesso molto ghiacciati e scivolosi, ma sempre ben segnalati.
Un’ultima salita su neve fresca, scolliniamo nel punto più alto del percorso a oltre 2000m e si gira per tornare indietro. Un bel tratto su strada di circa 1KM lo percorro veloce, poi si torna nel bosco. E qui facciamo 3KM di neve fresca e poco battuta, un po’ in discesa e tanto in piano, che riescono in un colpo solo a: farmi passare una mezzora faticosissima, riempirmi le gambe di acido lattico, infradiciarmi i piedi. Come combo, di tutto rispetto! :(
Si esce finalmente dal tratto di neve molla, ristoro, e giù in discesa lungo la strada fresata dai gatti delle nevi. Accelero senza esagerare sino al 17°, dove un volontario mi dice “3KM all’arrivo”. Ma come!! Non doveva essere di 22KM l’intero percorso? E io che mi stavo risparmiando.
Via a capofitto allora! Tratti adesso abbastanza tecnici, brevissima pausa per togliere i ramponi, che terrò in mano fino all’arrivo, sorpasso almeno 10 persone, si entra in paese, arrivo! 2h30’ tondi.
Mi cambio e ci dedichiamo alla terza attività della giornata: specialità savoiarde ne abbiamo? Enrico spazzola una tartiflette in dose maxi, noi spolpiamo una raclette fino al ferro che tiene la forma di fromage.
Pomeriggio saliamo sino ad alcuni pendii innevati, i ragazzi si divertono nonostante il freddo, poi arriva l’ora di veleggiare verso casa.
Au revoir, Trail Blanc!
Nessun commento:
Posta un commento