giovedì 18 giugno 2020

Bici Mtb Rifugio Fontanamura - Val Sangone(To) 18 Giugno 2020


Dalle note dell'OrcoPinoR
Tra pomeriggi piovosi ed arrivati alla quarta perturbazione di fine  primavera, il mattino si rivela sempre con l'oro in bocca. 
Preso spunto dall'OrcoCamola e da OrcoZoppo che ci è appena andato,  la scimmia oggi mi porta all'Alpe Sellery per pedalare, con le ruote grasse,  i muri che conducono al rifugio Fontanamura , posto ai 1725 Slm in pieno Parco Naturale Orsiera.Rocciavrè. Una delle tante meraviglie del Bel Paese.
La decisione peggiore è stata partire da casa in Mtb, perchè la voglia di mettermi in macchina, in questo periodo, è pari a zero.
Le temperatura fresca, però, aiuta parecchio a macinare i chilometri prima  di attaccare la carrereccia agro-silvo-pastorale che dall'ultimo tornante prima di Pian Neiretto, si snoda arcigna e cattiva fino all'Alpe Sellery Superiore.

I numeri:
- Partenza Alpignano 350 slm
- Drubiaglio, Avigliana, Giaveno, Forno di Coazze
- Pian Neiretto 1200slm. 
- Rif. Fontanamura 1725 Slm
per 75km 1600D+

Una pedalata muscolare  con un buon ritmo da tenere su strada. Io preferisco pneumatici ben gonfiati e taglio poco aggressivo cosi da poter chiudere il giro in mattinata e tornare a casa per un piatto di pasta homeMade. Per essere una giornata infrasettimanale, la strada che porta al rifugio è ben frequentata; camminatori, ciclisti, margari, apicoltori. Di tutto un po'. Si ha voglia di uscire dopo due mesi di arresti domiciliari.
 I muri prima del rifugio non perdonano, le E-BIKE mi sverniciano alla grande. Cerco di tenere il passo ma è come lottare a mani nude con un Orso. Impossibile.
Al rifugio Fontanamura trovo un bel movimento e tanti ciclisti. La cucina ed il menu invitano a fermarsi, ma anche qui la voglia di socializzare in questo periodo è pari a zero. Non mi fermo neppure per un caffè. E allora giù a rotta di collo verso Giaveno e verso l'agognato, adesso, piatto di pasta.


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