domenica 10 aprile 2016

Bici Bdc Randonnèe di Vigone(To) 10 Aprile 2016

Foto Randonèe di Vigone
Omologazione 200km Randonèe di Vigone 2016
Sito Randonèe di Vigone

Percorrere e non per correre (motto Audax)

Dal racconto dell'OrcoPinoR

Circa un anno fa a Vigone(To) partecipammo con tanti Orchi, e buon successo, alla mezza maratona podistica di Varenne.
Dopo un anno eccoci nuovamente in piazza Vittorio Emanuele per partecipare, insieme all'OrcoSilver, alla Randonnèe in bici da Strada da 217km e 1500D+ circa.
La decisione di parteciparvi, al modico costo di 10euro, per poter saggiare lo stato di preparazione prima della Granfondo 9Colli che si svolgerà a Cesenatico il 22 Maggio 2016.
L'invito era esteso anche a tutti gli Orchi iscritti alla 9Colli. Oggi alla partenza due Orchi.
Chiedo all'OrcoSilver come funziona una Randoneè. Mi risponde che le Randonèe non sono delle gare ciclistiche, bensi sono legate al circuito Audaux e lo scopo è quello di godere del viaggio in bici con il motto "Spirito randagio; nè forte, nè piano, ma sempre lontano". Le strade non sono chiuse al traffico, viene consegnato un roadbook cartaceo oppure per i più tecnologici si può scaricare la traccia gpx dal sito. Non ci sono ristori sul percorso. Viene consegnato un cartoncino dove a punti prefissati(Bar, panetterie, giornalai) il responsabile mette il timbro di avvenuto passaggio. A manifestazione conclusa si acquisisce il brevetto di chilometraggio; 200, 300, 400, 600 chilometri che potrà essere utilizzato per partecipare alla famosa Parigi-Brest-Parigi o ad altre Randonèe dallo spirito selvaggio.

Dopo aver ritirato il pacco gara alimentare ed il cartellino-foglio di viaggio, dove verranno applicati i timbri dei controlli, siamo pronti alla partenza alla Francese. S'intende per partenza alla Francese un arco di tempo non stabilito. Oggi la partenza era dalle ore 7.00 am alle ore 8.00 am.
Alle 7.10 dopo il timbro parte il gruppone. La temperatura fredda, con +5°.

Pur essendo una Randonèe, tutti pedalano voracemente per potersi scaldare. Da Vigone prendiamo la direzione per Bricherasio ed a seguire l'ingresso della Val Pellice.
Prima dell'abitato di Angrogna la parte centrale del gruppo cade e una decina di ciclisti sono coinvolti nella caduta. Ci fermiano per valutare i danni ai compagni di viaggio. Qualcuno chiama l'organizzazione poichè alcuni randonneur non sono in grado di proseguire. Ne approffittiamo con OrcoSilver per svestirci e affrontare
le prime salite della parte montana del percorso che ci porterà nelle frazioni di Angrogna: Oddino, Serre, Chiot d'l'Aiga. A quota 900 Slm, i punti più elevati del percorso.

Al negozio alimentare della fraz.Serre nel comune di Angrogna il primo timbro. Segue la discesa fino Torre Pellice. Alcuni strappi a Lusernetta e un lungo drittone con innumerevoli piantagioni di
Kiwi, fino a Castellar, vicino Saluzzo(Cn), dove in un giardinetto con annessa fontana ci aspettano gli organizzatori per il secondo timbro.
Entriamo nella stupenda parte alta di Saluzzo. Proseguiamo poi per strade secondarie di campagna tra forti odori di liquami bovini, l'aria fresca primaverile e alberi carichi di fiori.
Prima dell'arrivo a Vigone troviamo a bordo strada due ciclisti contusi, credo a causa di una caduta. Ci fermiamo per chiedere se hanno bisogno di aiuto. Ci rispondono che è già stata chiamata l'ambulanza.
Dopo 110km rientriamo a Vigone dove termina la Randonèe corta. Un breve ristoro per mangiare un panino e ripartiamo per percorrere il secondo pezzo da 100km che ci porterà a :
- Racconigi con il magnifico castello.
- Bra.
- Le colline del Roero e l'area naturale protetta, dove una minicotta da cibo ci coglie sia me che OrcoSilver.
- Sommariva Perno con il controllo stategico posto alla gelateria dove una coppa di gelato ci rimette in sesto per affrontare gli ultimi 50km.
- Sommariva Bosco
- Racconigi
- Pancalieri

Rientriamo a Vigone alle 17.00 dopo 10ore di bicicletta. Al termine della manifestazione ci viene offerto un pasta party  dall'organizzazione.
La splendida giornata di sole, le montagne, la campagna cuneese, le colline del Roero hanno dato un valore aggiunto alla cicloturistica di Vigone, al termine del quale, a differenza dei Trail, puoi: camminare in modo naturale, salire in macchina per guidare e trascorrere piacevolmente ancora la parte finale della Domenica.

Un ringraziamento ad OrcoSilver che strategicamente ha utilizzato il RoadBook cartaceo del percorso, permettendoci di proseguire spediti tra i dedali di stradine campagnole.
Non sono stati pochi, infatti, i randonneur che, nella fretta, si sono smarriti ed hanno percorso più del dovuto. Ma è lo spirito delle Randonèe. Percorrere e non per correre.










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