Sito Triathlon Borgio Verezzi
Dal racconto dell'OrcoCamola
Sono le 8 quando parto da Rivoli per raggiungere Borgio Verezzi(Sv).
Quest’anno non pensavo di fare ancora un triathlon ma l'occasione mi si è presentata grazie a Slava (alias OrcoRusso).
Quasi per caso abbiamo parlato di questa gara a inizio settembre e per una serie di situazioni favorevoli oggi siamo qui.
Per Slava è il primo triathlon, per me il primo in 'compagnia'.
Ho chiesto a Slava di raccontare questa esperienza ma tra lavoro e bambini piccoli trovare il tempo anche per scrivere è un'impresa assai più dura di una gara.
Non c'è problema ci provo io. Comincio con il dire che OrcoRusso è uno dei più forti atleti italiani nel circuito delle gare Mud Run (*) quindi il triathlon gli è sicuramente congeniale. Se vi capita fatevi raccontare qualcosa e attenzione che anche li potrebbe aprirsi un mondo di tentazioni sportive tutte da sperimentare.
Oggi siamo qui al mare, in questa bella località del Savonese alla prima edizione di questo ‘sprint’; ci attendono quindi 750 m di nuoto 20 km di bici e 5 km di corsa.
Il briefing sulla spiaggia e un riscaldamento comunitario a suon di musica tunz tunz, stemperano la tensione dei 230 partenti.
Ore 12: si parte.
Il mare è calmo ma le correnti rendono la nuotata faticosa.
Queste boe non arrivano mai!
Nella ‘tonnara’ mi becco uno bella manata in faccia e grazie a gli occhialini rimedio un livido sull'occhio.
Usciamo dall'acqua e per raggiungere la zona cambio transitiamo in un sottopassaggio alto a malapena un metro e settanta ... divertente … ma occhio a non rimediare anche un bernoccolo.
Via la muta, casco, pettorale, scarpe, occhiali e si parte con la bici.
All’imbocco della salite Slava mi passa via veloce . A vederlo da dietro sembra fresco come una rosa, anch’io mi sento bene ma non ho ancora innestato la 'modalità bici'.
Qualche tornante e comincio la mia progressione con la speranza di riprendere il mio socio che però rivedrò solo all'arrivo.
In un triathlon sprint si va sempre al massimo e, con i repentini cambi di movimento, i crampi sono spesso in agguato.
Devo dire che il percorso è bellissimo: panoramico, vario e chiuso al traffico.
Ci sono volontari ovunque e le discese, molto tecniche, sono piene di segnaletica per la sicurezza.
La frazione di corsa si rivela anch’essa impegnativa, ma confacente al nostro allenamento; occasione per recuperare qualche posizione. Bellissimo il passaggio nelle stradine di Verezzi.
Discesa, tratto piano, tifo generoso ... alè due Orchi all'arrivo! Direi più che soddisfatti.
Insomma c'è un bel fermento, c’è la voglia di sperimentare qualcosa di nuovo.
Oggi eravamo in due, il prossimo anno chissà ….
Mi sa che ne vedremo delle belle.
W gli Orchi
W il Triathlon
(*) si tratta di corse su strade, sterrato, sentieri in cui si alternano tratti di corsa ad ostacoli di varia natura artificiali o naturali
Borgio Verezzi è unica! E complimenti agli orchi-atleti..
RispondiElimina@Enrico Grazie, divertimento assicurato.
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