domenica 24 febbraio 2013

Trail Bianco di Cesana (To) 24 febbraio 2013

Foto Trail Bianco di Cesana 2013
Classifiche Trail Bianco 2013
Sito Trail Bianco di Cesana
Edizione 2012

Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri:
dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, 
il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto 
il meglio di me stesso: porto me stesso nel bene e nel male
(Renato Casarotto)


Dal racconto dell'OrcoMazinga (condito con editoriale sui fatti italiani)


Il dubbio mi assale impellente correndo sulla neve .
Ma si vota con la pancia e si corre con la testa?
O forse il suo contrario, si vota con la testa e si corre con la pancia (piena)?
Giornata quest’oggi di grandi eventi socio-politici e in parte sportivi.
In primis le attesissime elezioni politiche, che per la prima volta nella storia della Repubblica , si svolgono di inverno e sotto la neve. Sarà una coincidenza ma  si riscontra ovunque un desiderio catartico  di candore, di pulizia da un mondo vecchio e sfittico e cosa meglio della neve  può rappresentare tutto ciò. Rottura con il passato, ricerca del nuovo che solo la nostra classe giovanile ci può rappresentare. Nella presente odierna Italia  gelata dal freddo siberiano e dalla peggior crisi del dopoguerra, nella mancanza di lavoro e nella mancanza di progettualità, ci presenteremo con la nostra coscienza alle urne, dovere irrinunciabile e dovere soprattutto civico. Ci tureremo il naso , dimenticheremo  il triste passato e guarderemo finalmente in avanti, con il sorriso di fare una svolta.

La nostra non sarà  comunque epocale, perché tutte queste svolte portano conseguenze drammatiche  rivoluzionarie destinate storicamente a concludersi in una triste restaurazione.
Il sentiero  nel bosco sale lentamente e tutti i pensieri mi corrono impetuosi.
Ma cosa farò stasera con due schede, una gialla ed una viola?
Sarò all’altezza della situazione?
In Piemonte oggi sono caduti 15 cm di neve, Piazza Castello rivela un candore veramente raro che la vicina sede della Giunta  Regionale  probabilmente non ha saputo evocare, nonostante grandi speranze.
In secondo oggi il Papa ha pronunciato il suo Ultimo Angelus Domenicale, in piazza San Pietro di fronte ad una folla strabocchevole. La folla, elemento Manzoniano di spicco nei Promessi Sposi, si è stretta intorno al Capo  Spirituale, in evidente simbiosi con una figura carismatica di cui per la prima volta si è sentita orfana e non più protetta.

Dice Benedetto XVI , il Signore mi chiama a salire sul Monte per dedicarmi alla Meditazione ed alla preghiera. Se Dio mi chiama è perché Lo possa servire  con la stessa dedizione.
Per la Chiesa Cattolica questo è un momento epocale, una catartica discontinuità con il passato.
Ecco che ritorna per la seconda volta la nostra terrena necessità di Catarsi purificatrice.
In terzo luogo  appunto mentalmente su questa interminabile salita che anche Monti è salito in politica, speriamo tutti che ne discenda velocemente, abbiamo collettivamente  bisogno di sperare per i nostri figli, senza Spread tedesco o derivati da alta finanza bocconiana.

In quarto luogo altra notizia, Napolitano va a votare nel  seggio elettorale di Via  Panisperna.
Oddio, ma glielo hanno spiegato a questo signore  di 87 anni, che nel 1934 un gruppo di ragazzi ( i ragazzi di Via Panisperna) guidati da Enrico Fermi  ed in particolar modo Amaldi, Maiorana, D’Agostino, Pontecorvo, Rasetti ed Emilio  Segre’  seppero costruire le basi della nuova Fisica teorica  della Reazione nucleare, la scoperta  del decadimento dei neutroni lenti.
Tutti quelli citati si sono rivelati delle eccellenze mondiali della Fisica , giovani fisici di circa 30 anni che seppero progettare il futuro scientifico e preparare la  futura crescita Italiana, il vero New Deal.
Intanto arrancando su una lunga strada  che finalmente presenta neve fresata da un gatto, arriviamo  alla capanna Mautino.

Il dubbio amletico del mattino, in una gelida Cesana a -8°, ci faceva dibattere sul numero di strati di abbigliamento, 2 , 3 op 4?
Optiamo generalmente per 3 strati termici, e nello zaino una generosa riserva di altre 2 giacchette antivento,  ma alla Capanna  capisco che sono già sudato fradicio per il caldo.
Il terrorismo mediatico e meteorologico  ci ha paventato drammatiche congiunture di bufere di neve.
Ma il Lago nero e la Capanna Mautino sono al sole! Afferro due spicchi gelidi di arancio perché il the è finito, pazienza e via finalmente in discesa dopo circa 1h 50’ di salita.
Ma quale discesa, si percorre una pista infernale praticamente in piano nel bosco, girovagando su una neve smossa da Ritirata di Russia, in terribili fossi dai quali è davvero difficile uscire. Finalmente riprendiamo affannosamente una pista battuta decentemente che  quasi quasi ci riporta  in alto, in una allucinazione vedo un grande Resort alberghiero. Devo aver fatto confusione  nel biancore della neve e della scarsa visibilità, trattasi in realtà di una struttura militare a due piani. Mi sovviene che siamo in prossimità del confine Francese.
Comunque divallando velocemente arriviamo dopo una  ripida discesa in Bousson. E’ finita, mi dice uno del servizio, circa 1,5 k m di discesa., ed in un accesso di ottimismo   evito il ristoro. Infatti comincia il delirio, massacrante ritorno su una pista di neve  smossa in salita. Non corro, non cammino, mi trascino. Meno male che una deliziosa biondina con una attillatissima tuta mi fa da faro. Ma quanti anni avrà, 20 o 40? Infatti mi sorpassa nella discesa su Cesana, rivelando una vitalità inaspettata.
Dopo 3h e 50 ‘ arrivo sul traguardo, insieme ad altri 18 Orchi, incredibile successo di gruppo e dei due vecchietti ultrasessantenni!  

Conclusione: si vota con la pancia, scevri da inutili e dannose ideologie, per il nostro interesse e non per la grande industria tedesca, si vota per la nostra  immaginazione, per la nostra affermazione, per non dipendere dalla finanza, per tornare   ad affermare nel mondo la nostra industria  manifatturiera, per eliminare la burocrazia che ci sta divorando dal nostro interno quale mostro della genealogia Tolkeniana.
Cosa c’entra con il Trail Bianco di Cesana? Semplice si corre con la Testa , con la fantasia ed anche un po’ di speranza.






4 commenti:

  1. Grandi Orchi! Avete già brindato col premio per il gruppo piu' numeroso? :)A presto sui sentieri!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @Fabryage
      E' stata una festa...percorso reso difficile dalla neve fresca, complimenti a te per il 10 posto, i francesi erano marziani.

      Elimina
  2. mamma mia, era tanto che non leggevo un articolo cosi, complimenti davvero all'autore, bravo, culturalmente socio-spiritual-religioso-sportivo preparato... non uno qualunque di questa povera Italia dunque... complimenti vivissimi! <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie Denise, ma non merito i tuoi complimenti.Era solo un piccolo saggio scritto di cuore e di testa, in una corsa massacrante.

      Elimina